Progetti 2017
A maggio 2017 il primo “Consiglio comunale dei ragazzi” di Savignano, nato a dicembre 2016, ha presentato i progetti realizzati nel primo anno di intensa attività.
La seduta pubblica di mercoledì 24 maggio in sala Allende è stata l’occasione per raccontare alla città quanto fatto in sei mesi di impegno e scoperta della vita cittadina, e non solo: a parlare di altruismo con i ragazzi c’era come ospite Andrea Canevaro, l'accademico padre della pedagogia speciale in Italia, impegnato sui temi dell'inclusione sociale. “Pensiamo che l'altro pensa” il motto da cui partire, guidati dal professore, per condividere pensieri e riflessioni su generosità, empatia e rispetto dell’altro.
Spazio poi ai progetti avviati in questi primi mesi di lavoro dalle quattro commissioni che costituiscono il Consiglio comunale dei ragazzi (Ambiente, Scuola e cultura, Sport e tempo libero e Cittadinanza attiva e solidarietà), ideati e costruiti insieme alle docenti e con il coordinamento del presidente del consiglio comunale Lorenzo Silvagni tramite lavori in classe, uscite didattiche e confronti con gli assessori “senior”.
L'invito a Canevaro, per esempio, è scattato proprio grazie al lavoro avviato in commissione sul bullismo, per approfondire un tema molto vicino ai ragazzi e tenere alta l’attenzione anche con magliette e iniziative pubbliche. Iniziative pubbliche come quelle a cui hanno partecipato il sindaco junior Giovanni Rossi e i consiglieri per far conoscere la nuova realtà del Consiglio dei ragazzi, come avvenuto a marzo a “Fiera Primavera”, per la cerimonia di ripristino del Tricolore alle scuole medie e durante il corteo del 25 aprile, in cui i ragazzi hanno dedicato letture e riflessioni ad hoc in ogni tappa del percorso.
E poi c'è il Parco del Rubicone, per cui i consiglieri hanno elaborato uno specifico progetto di arredo urbano e riqualificazione dopo incontri e sopralluoghi sul campo con gli assessori, e ancora la raccolta differenziata avviata in mensa a scuola, per avviare i rifiuti al percorso di smaltimento più corretto, e i cartelli “promemoria” nei luoghi pubblici per invitare gli utenti a rispettare l'ambiente.
E come fare invece la propria parte quando si parla di parcheggi se ancora non si ha la patente? I giovani consiglieri non hanno esitato a prendere carta e penna per inviare a tutti i genitori una lettera che invita al rispetto delle regole nel momento, per esempio, di “sosta selvaggia” per l’entrata e l’uscita da scuola. Infine, spazio a creatività ed espressività per la commissione che ha ideato e sceneggiato lo spettacolo dedicando all’amicizia, portato in scena in due luoghi scelti non a caso dai ragazzi: casa di riposo e hospice.